Cala il numero di vegani e crescono i vegetariani Secondo il nuovo Eurispes, Rapporto Italia 2018 pubblicato a Gennaio 2018, si riscontra che il 7,1% della popolazione dai 18 anni in su, dichiara di escludere dalla tavola prodotti di origine animale , in leggero calo rispetto al 2017 che registrava 7,6% e l’8,1% del 2016, nello specifico il 6,2% degli italiani si dichiara vegetariano e lo 0,9% vegano . Un trend esattamente opposto rispetto al Eurispes, Rapporto Italia 2017 , quando i vegani erano aumentati dall’1% al 3% a scapito dei vegetariani, passati dal 7,1% al 4,6%. Negli ultimi 5 anni, il totale di chi ha optato per un regime alimentare vegetariano e vegano si è mantenuto abbastanza costante con valori compresi fra il 7 e l’8% . Tra questi troviamo chi segue regimi alimentari ancora più stringenti: quella crudista (32%) o fruttariana (23,1%) fino alla paleo-dieta (12,8%). Le principali ragioni di scelta La maggior parte dei vegani e dei vegetariani segue questo tipo di dieta per ragioni salutistiche (38,5%) oppure per amore e rispetto nei confronti degli animali (20,5%) . Per i pasti fuori casa ancora difficoltà Su un totale di 225.490 ristoranti italiani recensiti, il 23,4% propone menù vegetariani ed il 17,2% menù vegani , anche se ci sono ancora difficoltà per chi fuori casa sceglie di non mangiare prodotti di origine animale. Il 55,4% degli intervistati dichiara di avere problemi a mangiare al ristorante/bar , il 73,6% lamenta grosse difficoltà durante i viaggi (treni, aerei, navi, autogrill) , il 67,6% hanno problemi durante ricevimenti di cerimonie, feste o eventi . Se la cavano meglio le mense nei luoghi di lavoro , che si sono in parte attrezzate per accogliere i lavoratori vegetariani/vegani: dove il 44% dei fruitori dichiara di non avere difficoltà .

di Redazione