Focaccia di semola con semi di canapa a lievitazione naturale

Pane, pizza e focacce

INGREDIENTI

350 gr farina di semola rimacinata
70 gr farina manitoba
1 cucchiaino miele di castagno rigoni di asiago
60/70 gr pasta madre rinfrescata
acqua qb
40 gr semi di canapa decorticati bio melandri gaudenzio
1 cucchiaino sale
1 cucchiaio fior di sale
olio extra vergine di oliva bio

PREPARAZIONE

Nella planetaria mettere le farine, la pasta madre spezzettata e il miele ed iniziare ad impastare a bassa velocità.
Aggiungere l’acqua poco alla volta fino ad ottenere un impasto compatto, non appiccicoso.
Versare il sale e continuare a lavorare, aumentando la velocità, fino a completa incordatura.
Fermare la planetaria, coprire con un panno e lasciar riposare per almeno mezz’ora.
Togliere dalla ciotola, fare un giro di pieghe su di un piano leggermente infarinato e pirlare.
Lasciare l’impasto nella ciotola, coperto da pellicola, fino al raddoppio.
Stendere in una teglia spolverata di semola e coprire di nuovo con la pelicola.
Lasciar raddoppiare.
I tempi di entrambe le lievitazioni sono molto soggettivi perchè dipendono non solo dalla forza della farina o della pasta madre, ma anche dalla temperatura esterna: in questa estate caldissima io impasto la mattina, lascio a temperatura ambiente ed inforno alla sera, senza riposo in frigo.
D’inverno di solito lascio maturare in frigo per 24, anche 48 ore (dipende dalla quantità di pasta madre), poi lascio a temperatura ambiente solo per la seconda lievitazione.
Una volta raddoppiato l’impasto fare i buchi con i polpastrelli, condire con olio, semi di canapa e fior di sale ed infornare a 220° nella parte più bassa del forno per 10 minuti.
Spostare la teglia a metà forno e continuare per altri 10 minuti, eventualmente abbassano lievemente la temperatura.
Quando è ben dorata sfornare e gustare tiepida: irresistibile!!!
ho sempre usato il miele di acacia per la lievitazione degli impasti.
Poi un bel giorno, accorgendomi di essere rimasta senza ho provato con il miele di castagno della rigoni: non posso dire che sia stata la stessa cosa, perchè da allora mi sembrano anche meglio, non so, più profumati…
Se vi capita provate anche voi poi fatemi sapere.

Ricetta a cura di La Mamma Pasticciona    |    Link alla ricetta

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